Il sangue può essere prelevato intero oppure in solo alcuni dei suoi componenti (aferesi).
Presso il punto di raccolta di Noceto è possibile effettuare solo donazioni di sangue intero, per l’aferesi occorre recarsi presso il punto di raccolta di San Pancrazio o presso l’ospedale di Parma.
Sangue intero
È la donazione del sangue come tale. Viene prelevato un volume di sangue stabilito per legge in 450 ml ± 10%. La durata della donazione è di 5-8 minuti. L’intervallo minimo tra una donazione di sangue intero e quella successiva è di 90 giorni; per le donne in età fertile l’intervallo minimo è di 6 mesi.
Plasma da aferesi
È la donazione della sola componente liquida del sangue mediante utilizzo di separatore cellulare, con restituzione di globuli rossi, globuli bianchi, piastrine. Il volume prelevato è 500-600 ml. La durata della donazione è di 35-40 minuti.
Questa donazione è particolarmente indicata per i donatori che manifestano tendenza a valori bassi di emoglobina o di ematocrito e a ridotte riserve di ferro.
Il recupero della componente donata avviene nel giro di poche ore, ingerendo una quantità di liquidi pari a quella persa e con una normale alimentazione.
Piastrine da aferesi
È la donazione delle sole piastrine sospese in una modesta quantità di plasma (150-200 ml) mediante separatore cellulare, con restituzione delle restanti componenti del sangue. Il volume prelevato è circa 250 ml di concentrato piastrinico, plasma compreso. La durata della donazione è circa un’ora.
Il recupero della quantità cellulare donata è compensato, in parte, immediatamente dalla milza che rappresenta un serbatoio di piastrine mature, e per la restante parte dalla produzione di nuove piastrine da parte del midollo osseo entro 5 giorni. La donazione viene richiesta sulla base delle necessità dei pazienti e il donatore viene contattato fra quelli che hanno dato la loro disponibilità.
I prelievi di piastrinoaferesi si effettuano solo presso il Servizio Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera, mentre i prelievi di plasmaferesi vengono effettuati anche presso il punto di raccolta AVIS di San Pancrazio.
Per tutti i tipi di donazione si utilizza una sola vena del braccio. Tutti i materiali che vengono a contatto con il sangue del donatore sono sterili e monouso per cui è impossibile qualunque tipo di contaminazione.
CONSIGLI UTILI
- Il giorno precedente il prelievo occorre evitare importanti sforzi fisici e un’alimentazione troppo abbondante e/o ricca di grassi.
- Evitare di coricarsi tardi la sera e soprattutto non donare dopo avere appena terminato un lavoro notturno.
- Non si devono effettuare donazioni durante il ciclo mestruale, consigliabile donare tra il 10° e il 21° giorno intermestruale.
- Il digiuno assoluto prima del prelievo non è necessario né opportuno, salvo particolari condizioni come la necessità di effettuare esami di controllo e/o esami annuali.
- È ammessa una leggera colazione evitando latte o latticini; sono permessi tè, caffè, orzo, succo o spremuta di frutta, pane, marmellata, miele, frutta fresca.
- L’acqua è sempre ammessa senza limitazioni, infatti è opportuno presentarsi al prelievo in buono stato di idratazione.
- Terminata la donazione non alzarsi subito dal lettino, restare per un po’ sdraiati, passare seduti per qualche minuto e quindi alzarsi in piedi.
- Consumare una piccola ristorazione, in sala ristoro, restando comodamente seduti.
- Nel corso della giornata di donazione è consigliabile bere molto, soprattutto durante la stagione estiva. Evitare pasti abbondanti e cibi che comportino un gravoso impegno digestivo.
- Evitare di fumare o bere alcolici per almeno un’ora dopo la donazione.
- Il giorno della donazione osservare il riposo ed evitare sforzi fisici.